Provate a cercare Andrea Centini online e vi imbatterete in un muro di silenzio digitale. Non si tratta di una svista temporanea di Google o di una dimenticanza degli archivi: davvero, su questo nome, la rete non restituisce nulla di rilevante. Il profilo che dovrebbe identificare un autore o un professionista, magari legato al mondo della scrittura o dell’innovazione, semplicemente non esiste, almeno nelle fonti verificate e nei motori di ricerca più utilizzati.
Curioso, se pensiamo a quanto rapidamente cresce il volume di dati e identità digitali nel nostro tempo. Siamo abituati a trovare almeno qualche briciola su chiunque: un curriculum, un social, una pubblicazione dimenticata. Invece, per Andrea Centini le tracce sono pari a zero. Nessuna scheda biografica, nessuna presenza sui social network, nessuna menzione nei principali aggregatori di notizie. Nulla che colleghi il nome a fatti, ruoli o attività recenti. Resta solo una pagina muta su siti come Fanpage, senza alcun contenuto consultabile o profilo da analizzare.
Perfino chi prova ad andare oltre e scandagliare le fonti ufficiali viene depistato da omonimie: ci sono ricercatori, militari, musicisti e storici dai nomi simili – Andrea Centrone, Andres Centino, Andrea Centazzo, Andrea Graziosi – ma nessuno di loro ha legami o rapporti con Centini. Il motore di ricerca suggerisce risultati alternativi, probabilmente sperando che si tratti di un errore di battitura dell’utente. Ma la verità è una sola: l’identità di Centini rimane nell’ombra.
Mai come oggi, dove tutto è documentato e archiviato in tempo reale, un’assenza così totale fa rumore. Di solito, anche i più sfuggenti lasciano una scia digitale, fosse anche una citazione in un vecchio forum, una recensione o un commento disperso in qualche newsletter. Nel caso di Centini, invece, non resta altro che l’interrogativo sul perché e su chi si celi realmente dietro quel nome pubblicato senza traccia – una rarità che accende la curiosità e stimola la ricerca di chiunque abbia a cuore il valore delle informazioni verificate.
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