Trovare il posto giusto a una partita di tennis può cambiare tutta la tua esperienza. Non tutti i biglietti ti danno la stessa visuale o lo stesso feeling: la posizione fa una differenza enorme, anche tra sedili separati solo da pochi metri.
Chi cerca l’azione ravvicinata spesso punta alle prime file a bordo campo. Ma, attenzione: vedi bene da vicino i giocatori, sì, però puoi perdere la visione d’insieme e i colpi diagonali ti sfuggono facilmente. Vuoi goderti la geometria del gioco, capire come si muovono i tennisti e vedere ogni rimbalzo? Allora i posti leggermente rialzati e centrali sono una scelta top.
Scegliere il posto migliore in uno stadio da tennis non è solo una questione di fortuna o di prezzo. Ecco sette consigli pratici da chi, come me, si è seduta ovunque durante tornei come Roma e Wimbledon.
La scelta del posti migliori tennis non è una scienza esatta, ma se segui questi punti puoi davvero cambiare la tua esperienza, capire meglio ogni punto e goderti la tensione senza interruzioni inutili.
Quando scegli tra la tribuna centrale e quella laterale in uno stadio da tennis, la differenza non è solo il prezzo. Cambia tutto: cosa vedi, quanto ti godi il gioco, persino come ti senti coinvolto. Chi si piazza nella tribuna centrale ha la visuale "da regista": sei proprio dietro al giudice di sedia, vedi il campo per intero e percepisci le strategie dei giocatori. Capisci da dove arriva il servizio, vedi subito se una palla è dentro o fuori. Non è un caso che i biglietti in questa zona siano spesso i più richiesti.
Invece, chi opta per i settori laterali si ritrova vicino all’azione durante i colpi a rete e può apprezzare la velocità della palla e i dettagli delle emozioni dei tennisti. Qui i servizi sembrano razzi, ma la profondità e la disposizione tattica si capiscono meno. Però, non sottovalutare questi posti: nelle tribune laterali il sole può dar fastidio più facilmente, specie nei tornei italiani in estate.
Ecco una panoramica semplice delle principali differenze:
Zona | Visuale | Esperienza | Pro | Contro |
---|---|---|---|---|
Centrale (posti migliori tennis) | Intera, simmetrica | Strategia, movimenti, visibilità delle linee | Tutto il campo sott’occhio | Prezzi alti, distanza dai dettagli |
Laterale | Dettagli dei giocatori, un solo lato | Velocità colpi, emozioni ravvicinate | Più economici, senti i colpi da vicino | AlcunI angoli ciechi, stanchezza visiva |
Un consiglio concreto: per vedere bene tutto il campo e non perderti nulla, se puoi scegli i posti centrali a partire dal terzo settore rialzato in poi. Lì il rapporto qualità-prezzo è spesso ottimo. Se invece vuoi sentire diretti i colpi e vedere le espressioni dei giocatori, la laterale bassa è la soluzione giusta, sapendo che perderai però parte dell’azione nelle diagonali più lunghe.
Quando cerchi i posti migliori tennis, pensa oltre la visuale. Il biglietto sembra solo un pezzo di carta, ma può trasformarsi in una vera esperienza se sai cosa scegliere. Evita l’acquisto impulsivo: guarda subito la piantina dello stadio e verifica da quali settori si vedono meglio i colpi e il tabellone.
Occhio anche alla tempistica: durante i primi giorni dei tornei più famosi (tipo Internazionali d’Italia o Roland Garros), i prezzi calano e puoi trovare ottime occasioni, anche a metà prezzo rispetto ai giorni delle semifinali o finali.
Settore | Comfort seduta | Accesso ai servizi | Esposizione al sole |
---|---|---|---|
Centrale Bassa | Alto | Buono | Media |
Centrale Alta | Medio | Ottimo | Bassa |
Laterale | Discreto | Ottimo | Alta |
Angoli | Basso | Scarso | Variabile |
Un ultimo trucco: occhio alle promozioni last minute. Ci sono app ufficiali dei tornei che rilasciano biglietti invenduti poche ore prima del match, anche per posti centrali!
Nei grandi eventi come Wimbledon, Roland Garros, gli US Open e l'Australian Open, scegliere il posto giusto diventa ancora più strategico perché ogni stadio ha una struttura diversa. Qui non vale solo il "più vicino è meglio": bisogna conoscere le differenze tra stadi e i trucchi per non buttare via soldi su biglietti che non rendono.
Ad esempio, a Wimbledon i posti sul Centre Court e No.1 Court sono suddivisi in zone molto precise; la maggior parte dei fan punta alle file centrali sopra al livello delle hospitality, perché danno una visuale perfetta senza avere le telecamere davanti. In più, solo alcuni settori sono protetti dalla pioggia grazie al tetto mobile.
Il Philippe Chatrier del Roland Garros è stato rinnovato e offre sedute più moderne, ma le sezioni laterali possono essere poco riparate dal sole per ore. Qui controlla l’orientamento: nel pomeriggio la tribuna "Est" può costringerti a usare cappello e crema solare a tutto spiano.
Agli US Open, l’Arthur Ashe Stadium è gigantesco. Dai livelli più alti rischi davvero di vedere i giocatori come formiche. Un’amica che ci è stata mi ha detto:
"Se non sei nelle prime 20 file, comprati il binocolo o ti perdi tutto il bello della partita". Sembra una battuta, ma la verità è che per vedere tennis dal vivo qui vale davvero la pena spendere qualcosa in più per una zona bassa.
Ecco una tabella con le differenze principali tra i grandi stadi:
Stadio | Punti forti | Zone da evitare |
---|---|---|
Wimbledon Centre Court | Visuale dall’alto centrale, tetto per la pioggia | Dietro le telecamere, prime file per il collo |
Roland Garros Chatrier | Settori centrali, comfort post-2021 | Lati esposti al sole nelle ore calde |
US Open Arthur Ashe | Basso centrale, aree VIP | Ultimi anelli, troppo in alto |
Australian Open Rod Laver | Settori centrali coperti | Lati bassi vicino alle uscite |
Per ogni torneo, ci sono anche posti "secret tip" conosciuti dai più esperti. Per esempio, a Wimbledon alcuni preferiscono la famosa "Henman Hill/Murray Mound" fuori dal campo centrale, dove si vede il match su maxischermo in mezzo a una folla festosa. Agli Australian Open invece ci sono biglietti ground pass che ti permettono di vedere tanti match da vicino sui campi secondari, anche se non entri nel Rod Laver Arena.
La regola d’oro? Guardare non solo il prezzo, ma anche altezza, angolazione e copertura. Alcuni siti di rivendita ora danno addirittura anteprime 3D dal posto che scegli, così zero sorprese quando ti siedi. Se vuoi rendere speciale la tua esperienza, basta informarsi sulle peculiarità del torneo che hai scelto.
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