Dove sedersi a una partita di tennis: la guida essenziale

Dove sedersi a una partita di tennis: la guida essenziale mag, 14 2025 -0 Commenti

Trovare il posto giusto a una partita di tennis può cambiare tutta la tua esperienza. Non tutti i biglietti ti danno la stessa visuale o lo stesso feeling: la posizione fa una differenza enorme, anche tra sedili separati solo da pochi metri.

Chi cerca l’azione ravvicinata spesso punta alle prime file a bordo campo. Ma, attenzione: vedi bene da vicino i giocatori, sì, però puoi perdere la visione d’insieme e i colpi diagonali ti sfuggono facilmente. Vuoi goderti la geometria del gioco, capire come si muovono i tennisti e vedere ogni rimbalzo? Allora i posti leggermente rialzati e centrali sono una scelta top.

Sette modi per vedere meglio ogni scambio

Scegliere il posto migliore in uno stadio da tennis non è solo una questione di fortuna o di prezzo. Ecco sette consigli pratici da chi, come me, si è seduta ovunque durante tornei come Roma e Wimbledon.

  1. Prediligi la zona centrale: I posti tra la fila 8 e la 18, in posizione centrale rispetto alla rete, sono i veri affari. Da qui segui la palla senza sforzare il collo e hai la prospettiva perfetta sul campo intero. È il posto preferito anche dagli allenatori.
  2. Evita le prime due file: Stare troppo vicino a bordo campo sembra figo, ma rischi di non vedere il campo per la gente in piedi davanti o per le reti laterali troppo alte nei tornei minori.
  3. Siediti più in alto se vuoi leggere il gioco: Dal secondo o terzo anello (dove c’è nei grandi stadi) si leggono tattiche e spostamenti in modo spettacolare. Perfetti anche per chi ha la passione per l’analisi dei punti.
  4. Lati corti o laterali? Se vuoi sentire il suono delle racchette e vedere tutti i dettagli delle espressioni dei tennisti, i lati corti dietro un giocatore sono perfetti. Se preferisci seguire le traiettorie, meglio la parte laterale, centrale.
  5. Attenzione all’esposizione al sole: Nei tornei estivi la tribuna all’ombra costa di più, ma ti risparmia ore a sudare (e scottarsi) pur di non perdere lo spettacolo.
  6. Stai lontano dalle uscite e dai passaggi: Troppa gente che va e viene distoglie l’attenzione. I posti subito dietro le scale sono spesso a rischio di traffico continuo.
  7. Controlla la visuale online: Molti siti ufficiali hanno la funzione ‘vedi dal tuo posto’. Usa sempre questa opzione prima di spendere soldi per il biglietto, ti eviti sorprese e delusioni.

La scelta del posti migliori tennis non è una scienza esatta, ma se segui questi punti puoi davvero cambiare la tua esperienza, capire meglio ogni punto e goderti la tensione senza interruzioni inutili.

Differenze tra tribune centrali e laterali

Quando scegli tra la tribuna centrale e quella laterale in uno stadio da tennis, la differenza non è solo il prezzo. Cambia tutto: cosa vedi, quanto ti godi il gioco, persino come ti senti coinvolto. Chi si piazza nella tribuna centrale ha la visuale "da regista": sei proprio dietro al giudice di sedia, vedi il campo per intero e percepisci le strategie dei giocatori. Capisci da dove arriva il servizio, vedi subito se una palla è dentro o fuori. Non è un caso che i biglietti in questa zona siano spesso i più richiesti.

Invece, chi opta per i settori laterali si ritrova vicino all’azione durante i colpi a rete e può apprezzare la velocità della palla e i dettagli delle emozioni dei tennisti. Qui i servizi sembrano razzi, ma la profondità e la disposizione tattica si capiscono meno. Però, non sottovalutare questi posti: nelle tribune laterali il sole può dar fastidio più facilmente, specie nei tornei italiani in estate.

Ecco una panoramica semplice delle principali differenze:

Zona Visuale Esperienza Pro Contro
Centrale (posti migliori tennis) Intera, simmetrica Strategia, movimenti, visibilità delle linee Tutto il campo sott’occhio Prezzi alti, distanza dai dettagli
Laterale Dettagli dei giocatori, un solo lato Velocità colpi, emozioni ravvicinate Più economici, senti i colpi da vicino AlcunI angoli ciechi, stanchezza visiva

Un consiglio concreto: per vedere bene tutto il campo e non perderti nulla, se puoi scegli i posti centrali a partire dal terzo settore rialzato in poi. Lì il rapporto qualità-prezzo è spesso ottimo. Se invece vuoi sentire diretti i colpi e vedere le espressioni dei giocatori, la laterale bassa è la soluzione giusta, sapendo che perderai però parte dell’azione nelle diagonali più lunghe.

Consigli pratici per biglietti e comfort

Consigli pratici per biglietti e comfort

Quando cerchi i posti migliori tennis, pensa oltre la visuale. Il biglietto sembra solo un pezzo di carta, ma può trasformarsi in una vera esperienza se sai cosa scegliere. Evita l’acquisto impulsivo: guarda subito la piantina dello stadio e verifica da quali settori si vedono meglio i colpi e il tabellone.

  • Posti all’ombra: Se la partita è prevista durante il giorno, controlla le traiettorie del sole. Per esempio, nei tornei europei in primavera, i posti nel lato ovest dello stadio rimangono più spesso in ombra nel pomeriggio. Meno sudore e meno fatica nel seguire tutto il match.
  • Accesso a servizi: Vuoi evitare le code? Scegli file vicine agli accessi esterni: raggiungi bagni e punti ristoro più facilmente, specie nelle pause tra i set.
  • Poltrone imbottite o sedili normali? Nelle fasi finali dei grandi tornei, i posti centrali offrono spesso sedili più comodi. Non sembra importante fino a quando non devi stare seduto tre ore di fila, magari sotto il sole o la pioggia.
  • Esperienza famigliare: Se vai con bambini, cerca i settori laterali in alto: meno traffico, nessun rischio di palline rapide, visuale larga e facile accesso alle uscite in caso di bisogno.

Occhio anche alla tempistica: durante i primi giorni dei tornei più famosi (tipo Internazionali d’Italia o Roland Garros), i prezzi calano e puoi trovare ottime occasioni, anche a metà prezzo rispetto ai giorni delle semifinali o finali.

SettoreComfort sedutaAccesso ai serviziEsposizione al sole
Centrale BassaAltoBuonoMedia
Centrale AltaMedioOttimoBassa
LateraleDiscretoOttimoAlta
AngoliBassoScarsoVariabile

Un ultimo trucco: occhio alle promozioni last minute. Ci sono app ufficiali dei tornei che rilasciano biglietti invenduti poche ore prima del match, anche per posti centrali!

Configurazioni particolari nei grandi tornei

Nei grandi eventi come Wimbledon, Roland Garros, gli US Open e l'Australian Open, scegliere il posto giusto diventa ancora più strategico perché ogni stadio ha una struttura diversa. Qui non vale solo il "più vicino è meglio": bisogna conoscere le differenze tra stadi e i trucchi per non buttare via soldi su biglietti che non rendono.

Ad esempio, a Wimbledon i posti sul Centre Court e No.1 Court sono suddivisi in zone molto precise; la maggior parte dei fan punta alle file centrali sopra al livello delle hospitality, perché danno una visuale perfetta senza avere le telecamere davanti. In più, solo alcuni settori sono protetti dalla pioggia grazie al tetto mobile.

Il Philippe Chatrier del Roland Garros è stato rinnovato e offre sedute più moderne, ma le sezioni laterali possono essere poco riparate dal sole per ore. Qui controlla l’orientamento: nel pomeriggio la tribuna "Est" può costringerti a usare cappello e crema solare a tutto spiano.

Agli US Open, l’Arthur Ashe Stadium è gigantesco. Dai livelli più alti rischi davvero di vedere i giocatori come formiche. Un’amica che ci è stata mi ha detto:

"Se non sei nelle prime 20 file, comprati il binocolo o ti perdi tutto il bello della partita"
. Sembra una battuta, ma la verità è che per vedere tennis dal vivo qui vale davvero la pena spendere qualcosa in più per una zona bassa.

Ecco una tabella con le differenze principali tra i grandi stadi:

Stadio Punti forti Zone da evitare
Wimbledon Centre Court Visuale dall’alto centrale, tetto per la pioggia Dietro le telecamere, prime file per il collo
Roland Garros Chatrier Settori centrali, comfort post-2021 Lati esposti al sole nelle ore calde
US Open Arthur Ashe Basso centrale, aree VIP Ultimi anelli, troppo in alto
Australian Open Rod Laver Settori centrali coperti Lati bassi vicino alle uscite

Per ogni torneo, ci sono anche posti "secret tip" conosciuti dai più esperti. Per esempio, a Wimbledon alcuni preferiscono la famosa "Henman Hill/Murray Mound" fuori dal campo centrale, dove si vede il match su maxischermo in mezzo a una folla festosa. Agli Australian Open invece ci sono biglietti ground pass che ti permettono di vedere tanti match da vicino sui campi secondari, anche se non entri nel Rod Laver Arena.

La regola d’oro? Guardare non solo il prezzo, ma anche altezza, angolazione e copertura. Alcuni siti di rivendita ora danno addirittura anteprime 3D dal posto che scegli, così zero sorprese quando ti siedi. Se vuoi rendere speciale la tua esperienza, basta informarsi sulle peculiarità del torneo che hai scelto.

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