Grip standard della racchetta da tennis: guida completa e consigli pratici

Grip standard della racchetta da tennis: guida completa e consigli pratici ago, 6 2025 -0 Commenti

Pensavi che la misura della mano non fosse così importante per il tennis? E invece, la storia insegna che una presa sbagliata può rovinarti la partita e pure il polso. C’è una scena famosa negli spogliatoi: uno che incolpa la racchetta, l’altro la sfortuna. Ma raramente qualcuno guarda la vera colpevole, ovvero una misura grip errata. Come se scegliessi un paio di scarpe senza guardare il numero. Sembra banale, ma la differenza la fa tutta lì.

Cosa si intende per grip standard e perché sceglierlo bene è fondamentale

Il grip di una racchetta da tennis è la misura della sezione dell’impugnatura, cioè la circonferenza attorno al manico che alzi ogni volta che stringi l’attrezzo pronto a colpire. Negli USA si chiama "grip size", in Italia spesso sentiamo solo "misura del grip" oppure "presa della racchetta". La cosa curiosa è che, nonostante sembri secondaria, scegliere la taglia sbagliata non solo rovina la sensazione di gioco, ma può provocare dolori seri: fastidi al gomito (il famigerato "gomito del tennista"), crampi, o nei casi peggiori, infiammazioni che costringono a fermarsi per settimane.

Nel tennis professionale, nessuno lascia la scelta del grip al caso. Rafael Nadal? Da sempre fedele a un grip sottile (misura 2), Roger Federer invece aveva iniziato da ragazzo con un grip 4, ma dopo vari problemi al polso ecco il passaggio a una misura più piccola (3), guadagnando controllo senza sacrificare la potenza. Persino Serena Williams ha cambiato taglia nel corso della carriera per adattarsi al suo stile aggressivo.

Ma qual è la misura standard? Ecco la verità: non esiste una misura unica per tutti, ma c’è una fascia considerata "standard". Per il mercato europeo, le taglie vanno da L0 (la più piccola) a L5 (la più grande), mentre negli Stati Uniti si parla in pollici, da 4 (che equivale circa a L0) a 4 5/8 (pari a L5). La misura più usata dagli adulti, sia uomini che donne, resta L2 o L3 (cioè 4 1/4 o 4 3/8 di pollice). Secondo un sondaggio di Tennis Warehouse del 2024, oltre il 58% dei giocatori amatoriali seleziona un grip L2 o L3 per comfort e controllo. Ma occhio, questa è solo una media. Ci sono donne che preferiscono addirittura L1 per la mano sottile e uomini che non scendono sotto L4 perché hanno mani più larghe.

Una curiosità che pochi conoscono: i giocatori in Asia e Sud America si orientano spesso su misure più piccole rispetto ai tennisti europei e americani. Il motivo? Mani più minute e una scuola tecnica che punta di più sul gioco di polso piuttosto che sulla potenza di braccio.

Misura EuropeaPollici (USA)Circonferenza (mm)
L04100-102
L14 1/8103-105
L24 1/4106-108
L34 3/8109-111
L44 1/2112-114
L54 5/8115-117

Viene spontaneo chiedersi: ma serve davvero tutta questa precisione? Ti assicuro di sì. Un grip troppo piccolo costringe a stringere di più, affaticando muscoli e tendini della mano e del braccio. Uno troppo grande, invece, limita la rotazione del polso. Il risultato? Palleggi poco efficaci e un rischio altissimo di infortuni. Ecco perché è fondamentale capire, tra le misure disponibili, qual è la tua perfetta.

Come misurare il grip giusto: passaggi pratici e trucchi da giocatore

Come misurare il grip giusto: passaggi pratici e trucchi da giocatore

Può sembrare una scienza esatta, invece bastano pochi minuti e… una riga da scuola, sì hai letto bene! Il metodo più diffuso fra tecnici e negozianti è quello della "misura della mano aperta". Ecco i passaggi concreti:

  • Stendi la mano dominante (quella con cui giochi) tenendo le dita unite, tranne il pollice.
  • Misura con un righello la distanza tra la punta dell’anulare e la seconda piega sul palmo, la linea che divide il dito dal resto della mano.
  • La distanza ottenuta, in millimetri, corrisponde (più o meno) alla circonferenza della presa ideale.
  • Confronta la misura con la tabella qui sopra per capire a che taglia corrisponde.

Il trucco più furbo, usato anche nei Pro Shop, è quello "dell’indice": impugna la racchetta come faresti per giocare e prova a infilare l’indice della mano opposta tra la punta delle dita e il palmo che circonda il manico. Se l’indice entra preciso, quella è la tua taglia. Se c’è troppo spazio, la presa è grande. Se fatica a entrare (o non entra per nulla), il grip è troppo piccolo.

E se sei ancora indeciso? Meglio piccolo che grande! Puoi sempre aggiungere un overgrip (una sorta di nastro sottile che avvolge il manico) per aumentare leggermente la misura. Ridurla invece è impossibile senza cambiare racchetta o fare un intervento drastico sul manico, roba da laboratorio specializzato che costa parecchio.

Scommetto che almeno una volta hai sentito amici o istruttori dire: "Compra la racchetta più alla moda, tanto il grip lo sistemi dopo". Attenzione, errore madornale! Meglio scegliere subito la presa adatta. Così eviti costi extra e soprattutto scongiuri il famoso "tennis elbow", che colpisce almeno 1 tennista amatoriale su 3 tra i 30 e i 60 anni secondo i dati di un’indagine 2023 condotta dalla Federazione Italiana Tennis.

Un consiglio davvero utile: quando cambi misura (per esigenze di crescita nei ragazzi o cambio di modello), concediti una settimana di adattamento. All’inizio tutto sembra strano, anche solo 2 millimetri di differenza si sentono subito. Ma dopo qualche allenamento, muscoli e articolazioni si abituano e il controllo sulla palla migliora nettamente.

Consigli concreti e curiosità sul grip: dalla scelta ai materiali, fino agli errori più comuni

Consigli concreti e curiosità sul grip: dalla scelta ai materiali, fino agli errori più comuni

Parliamoci chiaro: il grip non è solo una questione di numeri. Anche il materiale conta (e tanto). I manici di racchetta possono essere rivestiti in cuoio naturale (usato nei decenni scorsi, ancora preferito da chi ama sentire "viva" la racchetta), oppure in sintetico, grip più morbidi che assorbono meglio vibrazioni e sudore. Il 73% delle racchette vendute negli ultimi due anni viene proposta con un grip sintetico già montato, perché è più leggero, versatile e adatto a chi suda molto. Se giochi d’estate o hai mani "calde", prenditi pure degli overgrip traspiranti che vanno sostituiti spesso (ogni 10-15 ore di gioco).

Ti sei mai chiesto perché i tennisti professionisti cambiano spesso l’overgrip anche in partita? Non è solo per igiene, ma per avere sempre lo stesso spessore e presa ottimale, azzerando il rischio che la racchetta giri nella mano nei colpi più potenti.

Capitolo errori: in tanti confondono la misura del grip con la lunghezza del manico. Sono cose diverse! Il grip è la circonferenza, la lunghezza si sceglie solo per racchette junior o per stili di gioco molto particolari. Da adulti, la lunghezza standard è quasi sempre giusta (27 pollici, circa 68,5 cm).

Un errore da non fare: lasciarsi tentare dai consigli generici. Chi ha mani grandi ma gioca prevalentemente a una mano di rovescio potrebbe trovare utile un grip leggermente più piccolo per facilitare la rotazione del polso. Chi gioca a due mani dovrebbe valutare una taglia comoda anche per la mano non dominante.

Un altro mito da sfatare: la scelta della misura non ha nulla a che vedere con il livello di gioco. Anche i principianti dovrebbero iniziare con il grip adatto, non aspettare di migliorare per cambiare presa, come invece accade spesso. Gli esperti consigliano di "provare" almeno tre grip diversi prima di acquistarne uno definitivo. Molti negozi offrono il servizio di "test racchette" dove puoi sentire la differenza reale senza spendere una fortuna.

Un fatto curioso: I tennisti giapponesi, fino agli anni ’90, hanno sempre preferito grip sottili per imitare i campioni americani. Oggi, grazie alla diffusione di tornei internazionali e alla globalizzazione delle tecniche, si trovano misure personalizzate in tutto il mondo.

Per chiudere in modo pratico, ecco una check-list semplice per non sbagliare:

  • MISURA la tua mano, davvero. Basta un righello e due minuti.
  • PROVA almeno due o tre racchette con grip diversi, anche solo stringendole in negozio.
  • PREFERISCI una misura leggermente più piccola, così puoi aggiungere overgrip al bisogno.
  • RINNOVA il grip o l’overgrip quando perde presa o diventa troppo liscio, almeno ogni 3-4 settimane se giochi regolarmente.
  • RICORDA che “la racchetta giusta si sceglie dalla presa”, non seguire solo la moda!

Non lasciare che una scelta affrettata rovini la tua esperienza in campo. Il grip racchetta tennis è la base per ogni colpo, ogni schiacciata e ogni vittoria. Fai la prova, misura bene e scegli la presa che ti fa sentire davvero parte del gioco. Così potrai raccontare, la prossima volta nello spogliatoio, di essere tra quelli che la partita la vincono ancor prima di scendere in campo: semplicemente impugnando la racchetta giusta.

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