Pacers, Haliburton firma la vittoria shock: Cavaliers battuti sul filo 120-119

Pacers, Haliburton firma la vittoria shock: Cavaliers battuti sul filo 120-119 mag, 10 2025 -0 Commenti

Indy esulta allo scadere: Haliburton gela Cleveland

Nessuno aveva previsto un finale così rocambolesco nella sfida tra Indiana Pacers e Cleveland Cavaliers per Gara 2 dei playoff NBA. Quando il tabellone segnava solo 1.1 secondi alla sirena, Tyrese Haliburton, dopo una serata complicata con percentuali al tiro sotto la media, si è caricato la squadra sulle spalle e ha infilato la tripla che ha scritto la storia della partita. Il palazzetto dei Cavs è rimasto di sasso, mentre Indiana ha festeggiato non solo la vittoria 120-119, ma anche un pesante 2-0 nella serie, ribaltando ogni pronostico contro una Cleveland reduce da una solida stagione regolare.

Il match era iniziato sui binari dell’equilibrio ma, col passare dei minuti, i Pacers sembravano accusare la fisicità dei Cavaliers e il talento di Donovan Mitchell. Eppure, proprio nei momenti chiave, la difesa di Indiana ha trovato un protagonista inatteso: Myles Turner, che ha riempito il tabellino con 23 punti, 8 rimbalzi e ben 5 stoppate, diventando un muro spesso invalicabile sotto il ferro. Haliburton, dal canto suo, ha faticato al tiro (6 su 19 dal campo), ma nei finali punto a punto contano nervi e sangue freddo. Il suo tiro da tre nel caos degli ultimi secondi ha piegato la resistenza di Cleveland.

Cleveland crolla nei dettagli: errori fatali negli ultimi minuti

I Cavaliers possono mangiarsi le mani per come hanno gettato alle ortiche una partita vissuta quasi sempre col naso avanti nel secondo tempo. Troppi errori dalla lunetta e parecchie disattenzioni difensive nelle azioni decisive. La pressione di Indiana ha mandato fuori giri la squadra di casa, che senza la solidità nei momenti chiave ha ceduto campo e punti.

Donovan Mitchell, sempre protagonista assoluto, aveva tenuto in vita le speranze dei suoi nei primi due episodi della serie, ma in Gara 2 non è bastata la sua leadership. I Pacers, al contrario, hanno fatto squadra riuscendo a colpire nei momenti in cui i Cavs tremavano: la gestione lucida degli ultimi possessi, la difesa asfissiante di Turner e la freddezza di Haliburton, hanno costruito una delle vittorie più emozionanti degli ultimi anni per una franchigia abituata a restare nell’ombra nei playoff.

La serie, tuttavia, non si è chiusa qui. Poco dopo la batosta, Mitchell ha rimesso le cose in chiaro firmando ben 43 punti nella netta vittoria della sua Cleveland in Gara 3 (126-104), un segnale che la lotta è ancora viva, ma il colpo psicologico del buzzer-beater di Haliburton resterà come simbolo della resilienza e della voglia di stupire dei Pacers.

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