Sandro Giacobbe, noto cantautore italiano nato a Genova nel 1949, ha recentemente parlato apertamente delle sfide di salute che lo stanno affliggendo. L’artista è diventato famoso negli anni '70 grazie a successi come 'Signora mia' e 'Il giardino proibito'. Tuttavia, adesso si trova ad affrontare problemi di mobilità che lo costringono a muoversi su una sedia a rotelle. «Non posso camminare, giro sulla sedia a rotelle», ha dichiarato, sottolineando come questo cambiamento abbia influenzato la sua quotidianità e il modo in cui gestisce le sue attività.
Giacobbe ha anche accennato alla sua vita privata, parlando dell’importante differenza d'età che lo separa dalla sua attuale moglie, più giovane di ben 27 anni. Nonostante ciò, il loro rapporto sembra essere robusto e sostenuto da un affetto sincero. Questa differenza non sembra pesare sulla loro relazione, poiché entrambi sembrano condividerne l'accettazione e la comprensione reciproca.
Sul fronte professionale, Giacobbe non ha mai abbandonato la sua passione per la musica e il suo impegno sociale. Infatti, malgrado le limitazioni fisiche, rimane attivo in progetti musicali e di beneficenza. Uno dei progetti più significativi è stato 'NOI PER VOI', organizzato nel 2019 per supportare le famiglie colpite dal crollo del ponte di Genova. Questo mostra quanto sia profondo il suo legame con le sue radici genovesi e con il lato altruistico della sua carriera.
La sua carriera è stata costellata da molteplici partecipazioni al Festival di Sanremo, dove il suo talento è stato riconosciuto a livello nazionale e internazionale. Una delle sue competizioni più memorabili è stata la conquista del secondo posto al Festival di Viña del Mar nel 2003, confermando la sua rilevante presenza nel panorama musicale della musica leggera. Tra i suoi lavori discografici, emergono album come Metto all'asta... del 1976 e Vuoi ballare del 2007, che mescolano emozioni romantiche con un attivo coinvolgimento sociale.
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