Ashton Jeanty: chi è e cosa può insegnare ai tennisti di tutti i livelli

Se hai sentito parlare di Ashton Jeanty, probabilmente ti sei chiesto cosa lo renda così speciale. È un giocatore che ha fatto parlare di sé sia in Italia che all'estero, grazie a una combinazione di talento naturale e duro lavoro. In questa pagina ti racconto la sua storia, i risultati più importanti e i consigli che puoi applicare subito sul campo.

Carriera e risultati

Ashton ha iniziato a giocare da bambino in una piccola accademia di Londra, ma si è trasferito a Roma per allenarsi con gli esperti dell'Accademia Tennis Roma. Qui ha affinato il colpo di dritto, migliorato la resistenza e imparato a gestire la pressione dei tornei. Nel 2022 ha vinto il suo primo Challenger, battendo avversari più esperti e guadagnandosi una posizione nella top 200 ATP.

Il suo salto più grande è stato al Australian Open 2023, dove ha raggiunto la terza fase, sorprendente per chi lo conosceva solo nei circuiti minori. La sua capacità di leggere il gioco e di variare gli effetti lo ha messo contro avversari di alto livello, dimostrando che la preparazione fisica e mentale è fondamentale.

Cosa puoi imparare da Ashton

Il punto di forza di Ashton è la costanza. Non importa se sei un principiante o un giocatore avanzato: seguire una routine di allenamento ben strutturata fa la differenza. Ecco tre abitudini che lui stesso consiglia:

  • Riscaldamento mirato: dedicare almeno 15 minuti a esercizi di mobilità per spalle, polsi e caviglie prima di ogni partita riduce il rischio di infortuni come il famoso "tennis elbow".
  • Sessioni di grip e overgrip: tenere il manico della racchetta sempre in condizioni ottimali migliora il controllo e previene le vesciche. Ashton cambia l'overgrip ogni settimana e fa il regrip della racchetta almeno una volta al mese.
  • Analisi video: registra i tuoi match e rivedi i punti chiave. Ashton usa le riprese per capire dove sbaglia il posizionamento e come migliorare la risposta ai colpi avversari.

Un altro aspetto che Ashton sottolinea è l'importanza del team di supporto. Non basta un buon coach: fisioterapisti, nutrizionisti e psicologi sportivi contribuiscono a mantenere alto il rendimento. Se ti alleni in un'accademia, chiedi di incontrare questi professionisti per creare un piano personalizzato.

Infine, il campione consiglia di non trascurare le scarpe. Una buona scarpa da tennis con una suola stabile e un'adeguata ammortizzazione protegge la caviglia e riduce le distorsioni. Scegli modelli specifici per il tuo tipo di gioco, provandoli su superfici simili a quelle dove giocherai più spesso.

In sintesi, Ashton Jeanty non è solo un nome interessante da seguire nei risultati dei tornei. È un esempio di come l'organizzazione, la cura del corpo e la mentalità vincente possano portare risultati concreti. Applica le sue routine nella tua pratica quotidiana, sfrutta le risorse dell'Accademia Tennis Roma e vedrai progressi reali in poco tempo.