Assegno Unico Universale: cosa è, a chi serve e come richiederlo

Se sei genitore o tutore, probabilmente hai sentito parlare dell'Assegno Unico Universale, il nuovo sostegno economico per le famiglie con figli. In poche righe ti spiego di cosa si tratta, chi può ottenerlo e quali passi fare per richiederlo senza impazzire.

In pratica, l'Assegno Unico è un contributo mensile che il Governo ha creato per sostituire quattro vecchie misure (assegno di natalità, assegno di maternità, ecc.). L'idea è dare a tutti i bambini una somma fissa, più un extra se la famiglia ha redditi più bassi.

Chi può chiedere l'Assegno Unico?

Puoi fare domanda se hai almeno un figlio nato, adottato o affidato a partire dal 1° gennaio 2022. Non ci sono limiti di età: il beneficio copre i figli fino ai 18 anni, o fino ai 21 se studiano o hanno una disabilità.

La fascia di reddito è importante: se il tuo ISEE è fino a 15.000 €, ricevi il pacchetto base più una maggiorazione. Con ISEE più alto, la quota fissa resta, ma l’extra diminuisce gradualmente finché, oltre i 40.000 €, hai solo la parte fissa.

Come si calcola l'importo?

L'importo base è di 175 € al mese per ogni figlio. A questo si aggiunge un bonus di 50 € per figli sotto i 3 anni, se il reddito è sotto la soglia. Se il reddito è molto basso (ISEE < 9.000 €), si aggiunge un extra di 40 € per ogni figlio e altri 20 € per figlio disabile.

Il risultato è una cifra che varia da 175 € a oltre 300 € al mese a seconda della composizione familiare e del reddito. È una somma che aiuta a coprire spese di vitto, vestiti, scuola e anche attività sportive, come le lezioni di tennis all'Accademia di Roma.

Come fare domanda?

La procedura è tutta online sul portale inps.it. Ecco i passi chiave:

  • Raccogli i documenti: carta d'identità, codice fiscale, certificato di nascita o adozione del figlio, certificazione ISEE più recente.
  • Accedi al tuo cassetto previdenziale con SPID, CIE o CNS.
  • Compila il modulo, inserendo i dati dei figli e allegando i PDF richiesti.
  • Conferma e salva la ricevuta: serve per controllare lo stato della pratica.

Se preferisci, puoi rivolgerti a un CAF o a un patronato: ti aiutano a compilare il modulo e a verificare che tutti i dati siano corretti.

Quando arriva il pagamento?

Una volta accettata la domanda, l'INPS eroga l'assegno entro 30 giorni. I pagamenti vanno direttamente sul tuo conto corrente, di solito nella prima settimana di ogni mese.

Ricorda che l'assegno è soggetto a revisione annuale: se il tuo reddito cambia, dovrai aggiornare l'ISEE per non incorrere in sanzioni o in restituzioni indebite.

Se vuoi capire meglio come l'Assegno Unico può coprire le spese sportive dei tuoi figli, chiedi al nostro staff all'Accademia di Roma. Spesso le famiglie usano il bonus per pagare lezioni di tennis, scarpe o attrezzature, così i piccoli possono migliorare il loro gioco senza gravare sul bilancio.

In sintesi, l'Assegno Unico Universale è una mano concreta per le famiglie. Basta conoscere i requisiti, avere i documenti pronti e seguire la procedura online. Così potrai sfruttare al meglio il beneficio e dedicare più risorse alle attività che ami, compreso il tennis.