Se sei appassionato di tennis o di ping pong, sai bene che la scelta dell'attrezzatura giusta fa la differenza. Una racchetta troppo pesante, un grip poco aderente o scarpe inadatte possono rovinare anche la partita più divertente. In questo articolo ti spiego in modo semplice cosa tenere d'occhio quando scegli il tuo equipaggiamento, così potrai divertirti di più e migliorare più in fretta.
Partiamo dalle racchette. Per il tennis, la regola base è: più sei esperto, più puoi provare una racchetta leggera con un bilanciamento a testa. Se sei alle prime armi, una racchetta di 300 g con equilibrio neutro ti darà più controllo. Per il ping pong, il peso ideale è tra 85 g e 90 g: basta una piccola differenza per sentire il cambiamento nella velocità del colpo.
Il grip è il prossimo step. Scegli una misura che ti permetta di avvolgere la mano senza sforzo; la misura standard è 4 in (circa 10,2 cm) per la maggior parte dei giocatori. Se ti scottano le mani o fai più errori, prova un over‑grip più morbido. Cambiare il grip ogni 6‑8 mesi è una buona abitudine perché l’usura riduce l’aderenza.
Le palline, sia da tennis che da ping pong, hanno una scadenza di pratica. Una pallina depressurizzata perde rimbalzo, quindi controlla il salto: se rimbalza meno di 140 cm, è tempo di cambiarla. Per il ping pong, scegli palline da 40 mm con certificazione ITTF; le più fresche mantengono un giro più costante.
Le scarpe sono spesso trascurate, ma sono fondamentali per evitare infortuni. Per il tennis, prediligi modelli con suola in gomma aderente e un buon ammortizzatore laterale. Se giochi su superfici dure, cerca scarpe con una suola più rigida; su terra battuta, preferisci una suola più morbida che scivoli meno.
Per il ping pong, le scarpe da indoor con suola in gomma fine sono l’ideale. Offrono stabilità nei rapidi spostamenti laterali e non lasciano segni sul tavolo. In entrambi gli sport, una calzatura ben calzata evita vesciche e dolori al piede.
Non dimenticare i supporti extra: tutori per caviglia, fasce per il polso e bendaggi per il gomito. Se senti fastidi, indossa subito il supporto; è più facile prevenire che curare. E ricorda di fare stretching prima e dopo ogni partita: qualche minuto di allungamento riduce il rischio di epicondilite e tenuta di spalla.
Infine, tieni a portata di mano un kit di riparazione veloce: nastro adesivo per grip, colla per over‑grip, una lima per levigare il telaio della racchetta. Un piccolo investimento di tempo ti farà risparmiare intere sessioni di allenamento.
Con questi consigli avrai una base solida per scegliere l’attrezzatura più adatta a te. Prova a testare diverse racchette in campo o in sala, confronta le sensazioni e regola il grip fino a trovare la combinazione perfetta. Buon gioco!