Se ti chiedi perché il nome George Simion compare spesso nei nostri feed, sei nel posto giusto. Non è un semplice appassionato, ma una figura che sta influenzando il modo di allenarsi e competere in Italia. In poche parole, Simion è un ex giocatore professionista diventato coach, noto per il suo approccio pratico e per i risultati rapidi dei suoi allievi.
Nel 2024 Simion ha lanciato una serie di workshop a Roma, in collaborazione con l'Accademia Tennis Roma. Gli incontri coprono temi come la preparazione mentale, l'alimentazione pre-partita e le esercitazioni di footwork. In più, ha pubblicato una mini‑guida online su come scegliere il grip giusto, un argomento che compare spesso nei nostri articoli (vedi “Grip standard della racchetta da tennis”).
Un’altra novità importante è il suo programma di video‑lezioni su Instagram, dove risponde alle domande dei follower in diretta. Se vuoi capire perché alcuni giocatori hanno bisogno di un “team di supporto”, basta guardare le sue ultime puntate: spiega chiaramente come fisioterapisti e nutrizionisti entrano in gioco nei momenti decisivi di un match.
1️⃣ Riscaldamento mirato: Simion insiste su una sequenza di 10 minuti che include salto della corda, slalom laterale e swing a bassa velocità. Questo attiva i muscoli senza affaticarli e diminuisce il rischio di epicondilite laterale, un problema che trattiamo spesso nella nostra sezione “Come liberarti dell'epicondilite”.
2️⃣ Grip corretto: usa il suo test del “ciak” per capire se la presa è troppo stretta. Se il pugno si chiude con difficoltà, passa a un grip più grande; viceversa, se senti vibrazioni e dolore al polso, riduci la dimensione.
3️⃣ Scelta delle scarpe: Simion suggerisce modelli con suola in gomma “non marcante” per ridurre il rischio di distorsioni alla caviglia. Tra le sue top‑pick troviamo la “Nike Air Zoom Vapor Pro” e la “Adidas Barricade 2025”, entrambi citati nella nostra guida “Migliori scarpe da tennis per prevenire distorsioni alla caviglia”.
4️⃣ Gestione del match: durante i punti cruciali, Simion insegna a respirare con il “4‑4‑4” – quattro secondi inspirazione, quattro trattenuta, quattro espirazione. Questo trucco mentale aiuta a mantenere la calma nei momenti di deuce o tie‑break.
Se ti interessa approfondire, visita la sezione “Perché i tennisti fanno girare la racchetta” dove trovi l'analisi psicologica dietro questi gesti. E ricorda, il vero segreto di Simion è la costanza: allenarsi un po’ ogni giorno vale più di una sessione intensa ogni tanto.
Vuoi provare i metodi di George Simion? Iscriviti ai prossimi corsi all'Accademia Tennis Roma, dove potrai metterti alla prova con esercizi pratici guidati da coach certificati. Il risultato più veloce è migliorare la tua affidabilità al servizio, ridurre gli errori non forzati e, soprattutto, divertirti di più sul campo.