Se leggi questo articolo probabilmente ami il tennis, ma non sei un pro. Forse ti sei appena avvicinato al campo, oppure giochi solo per divertimento nei weekend. In entrambi i casi, sei nel posto giusto. Qui trovi consigli pratici, trucchi semplici e risposte alle domande più comuni dei tennisti “laici”.
Il tennis può sembrare complicato: ci sono racchette, scarpe, regole di punteggio, allenamenti specifici… ma non è necessario conoscere ogni dettaglio tecnico per divertirsi e migliorare. Basta sapere cosa cercare e come applicarlo. In questo articolo raccogliamo le informazioni più utili, prese dalle nostre guide più lette, per dare a chiunque la possibilità di giocare meglio senza spendere una fortuna o perdersi in termini incomprensibili.
La prima spesa di tutti è la racchetta. Se sei alle prime armi, scegli un modello leggero, con un bilanciamento verso la testa. Un peso intorno ai 270‑280 g è ideale perché riduce l'affaticamento del braccio e ti permette di controllare meglio la palla. Non serve la racchetta più costosa: spesso le versioni entry‑level offrono ottime prestazioni.
Le scarpe, invece, fanno la differenza sulla pista. Non tutte le scarpe da running vanno bene per il tennis. Cerca una suola in gomma con buona aderenza, ammortizzazione laterale e supporto alla caviglia. Marche come Asics, Nike o New Balance hanno modelli specifici per il tennis a partire da 80 €, quindi non è necessario spendere 200 € per una buona scarpa.
Le palline sono l’ultimo elemento da considerare. Per gli allenamenti e le partite amatoriali, le palline “premium” sono perfette: mantengono il rimbalzo più a lungo e hanno una pressione più stabile. Se giochi spesso, tieni sempre una confezione di riserva: le palline vecchie perdono elasticità e possono influire sulla tua precisione.
Il punteggio del tennis sembra strano, ma basta un piccolo schema per capirlo. I punti vanno 0, 15, 30, 40, poi game. Il “deuce” è 40‑40: da lì serve a vincere due punti consecutivi. Se ti trovi in tie‑break, il primo a 7 punti con due differenza vince il set. Conoscere queste basi ti aiuta a capire meglio le dinamiche del match.
Un trucco semplice per migliorare la tua costanza è il “regrip”. Cambiare il grip della racchetta ogni 3‑4 mesi evita le vesciche e mantiene la presa sicura. Il processo è veloce: basta rimuovere l’overgrip vecchio, avvolgere il nuovo strato con la giusta tensione e tagliare l’eccesso. Se non ti senti sicuro, chiedi al nostro staff di mostrarti il procedimento.
Un altro punto cruciale è il riscaldamento. Dedica almeno 10 minuti a esercizi di stretching dinamico: circonduzioni delle braccia, rotazioni del tronco e slanci delle gambe. Poi passa a colpi leggeri, alternando dritto e rovescio, per attivare i muscoli senza sovraccaricarli. Questo riduce il rischio di “tennis elbow” e migliora la tua velocità di reazione.
Infine, non dimenticare l’importanza dell’alimentazione. Un piccolo spuntino ricco di carboidrati complessi (come una banana o una barretta energetica) 30 minuti prima della partita fornisce l’energia necessaria. Dopo il gioco, una fonte di proteine aiuta la ricostruzione muscolare.
Con questi consigli, anche il tennista più “laico” può sentirsi più sicuro sul campo, scegliere l’attrezzatura giusta e capire le regole senza stress. Se vuoi approfondire uno degli argomenti, nella nostra sezione blog trovi guide dettagliate su grip, scarpe per la caviglia, palline vecchie e molto altro. Buon divertimento e ricorda: il tennis è prima di tutto un gioco, gioca per piacere!