Materiali tennis: tutto quello che devi sapere per giocare al meglio

Se ti stai chiedendo quale racchetta comprare, quale scarpa ti dà più stabilità o come cambiare il grip senza errori, sei nel posto giusto. Qui trovi consigli pratici, confronti rapidi e suggerimenti per non sprecare soldi su attrezzature che non ti servono.

Racchette: peso, bilanciamento e test veloci

La prima cosa da controllare è il peso. Una racchetta leggera (250‑270 g) è ideale per i principianti perché riduce l'affaticamento del braccio e permette di muovere più velocemente. Se sei più esperto, passa a una placcata tra 285 e 300 g per maggiore potenza. Il bilanciamento è il secondo fattore: testa pesante favorisce colpi potenti, mentre bilanciamento centrale o manico‑pesante rende la racchetta più maneggevole nei colpi di rete.

Non dimenticare la dimensione della testa (headsize). Una zona più ampia (100‑105 sq in) offre un sweet spot più grande, perfetta per chi sbaglia spesso. Per chi cerca più controllo, una testa da 95‑98 sq in è più indicata. Prima di comprare, fai il test “swing” in negozio: colpisci alcune palline e senti se la racchetta ti sembra equilibrata nella mano.

Scarpe da tennis: stabilità, ammortizzazione e protezione della caviglia

Le scarpe senza la giusta suola ti mettono a rischio di distorsioni. Scegli un modello con suola in gomma usurata poco, che garantisce grip su superfici dure o in terra battuta. L’ammortizzazione è fondamentale: scarpe con EVA o poliuretano assorbono gli impatti, riducendo lo stress sul ginocchio.

Se hai già avuto problemi alla caviglia, cerca scarpe con supporto laterale e chiusura a lacci robusti. Alcuni modelli includono una fascia di rinforzo intorno al tallone, che impedisce il movimento laterale indesiderato. Prova sempre le scarche su un campo prima di comprarle: cammina, fai qualche scatto e verifica che non ci siano punti di pressione.

Un trucco veloce è controllare l’usura della suola: se il modello è consumato più su un lato, la scarpa potrebbe non distribuire correttamente le forze.

Palline da tennis: nuove o usate, quando cambiarle

Le palline nuove garantiscono rimbalzo costante, ma costano di più. Se giochi in allenamento, puoi mescolare palline nuove con quelle usate (depressurizzate). Per capire se una pallina è ancora buona, fai il test del rimbalzo: lasciandola cadere da un metro su una superficie dura, dovrebbe rimbalzare almeno 150 cm.

Le palline vecchie perdono pressione e possono aumentare il rischio di colpi sbagliati, soprattutto su superfici veloci. Un metodo per allungarne la vita è metterle in un contenitore di pressione (puoi acquistarlo online). Se la pressione è ancora buona, le palline torneranno quasi come nuove.

Grip e overgrip: cambiare senza errori

Il grip è il tuo punto di contatto con la racchetta. Un grip usurato causa vesciche e perdita di controllo. Per cambiarlo, avvolgi il nuovo grip in senso orario (come le lancette di un orologio) partendo dalla base del manico. L’overgrip si mette sopra il grip per migliorare l’aderenza; è più sottile e si sostituisce più spesso.

Un errore comune è avvolgere il grip troppo stretto: il manico diventa difficile da tenere. Lascia uno spazio di circa un centimetro tra il bordo del grip e la parte superiore del manico per un afferramento comodo.

Con questi consigli potrai scegliere e mantenere i tuoi materiali tennis al top, evitando spese inutili e migliorando le tue performance sul campo. Buon gioco!