Potenza nel tennis: consigli pratici per giocare più forte

Vuoi colpire la palla più veloce e far annebbiarsi gli avversari? La potenza non nasce dal caso, ma da esercizi precisi e da una buona tecnica. In questo articolo trovi strategie facili da inserire nella tua routine, sia che tu giochi in club che a casa.

Esercizi chiave per sviluppare la potenza

Il primo passo è lavorare su gambe e core. Salti con la corda per 5 minuti, squat a corpo libero e plank di 30 secondi attivano i muscoli che trasmettono energia alla racchetta. Fai 3 serie di 12 squat, poi passa a 3 serie di 10 affondi per gamba.

Il prossimo esercizio è il medicine ball slam. Prendi una palla da 3 kg, sollevala sopra la testa e spingi verso il basso con tutta la forza. Ripeti 10 volte, riposa 30 secondi e fai 3 serie. Questo movimento imita il gesto del colpo e rinforza spalle e tronco.

Non dimenticare i rotatori della spalla. Con una banda elastica, tira l’estremità verso il basso e poi ruota il braccio verso l’esterno. 15 ripetizioni per lato mantengono l’articolazione stabile, fondamentale per evitare infortuni quando aumenti la velocità.

Infine, dedica 10 minuti al lavoro con il battitore. Scegli una palla leggera e concentrati a colpirla il più forte possibile, mantenendo la corretta impugnatura. Questo ti abitua a trasferire la potenza dal corpo al colpo senza perdere il controllo.

Come applicare la potenza durante il match

Durante il gioco, la potenza deve servire la tua tattica, non sovraccaricarti. Usa la forza sui colpi decisivi: il servizio, il rovescio in risposta al diritto avversario e lo smash in volo. Non è necessario colpire forte ad ogni scambio.

Per il servizio, concentra l’energia nelle gambe. Salta leggermente, spingi con il piede posteriore e trasferisci il movimento al braccio. Un buon timing ti permette di guadagnare velocità senza sforzare il braccio.

Nel rovescio, mantieni il grip leggermente più aperto e usa le anche per girare il corpo. Questo crea una catena di movimento che amplifica la potenza senza forzare l’avambraccio.

Quando sei in volo, il punto di impatto è cruciale. Colpisci la palla nel punto più alto possibile, sfruttando la spinta delle gambe e il tiraggio delle braccia. In questo modo il colpo risulterà più rapido e più difficile da leggere.

Ricorda di respirare. Un respiro profondo prima del colpo aiuta a stabilizzare il core e a rilasciare la tensione, permettendo al corpo di generare più forza con meno sforzo.

Infine, integra il lavoro di potenza con il recupero: stretching, foam rolling e sonno adeguato. Il muscolo ha bisogno di tempo per ricostituirsi, altrimenti la potenza non sarà sostenibile.

Seguendo questi esercizi e consigli, vedrai un miglioramento concreto nella velocità dei tuoi colpi e nella capacità di chiudere i punti. Prova a inserire 2‑3 sessioni a settimana nella tua routine e osserva il risultato sul campo.