Se ami il tennis, sai bene quanto una caviglia debole possa rovinare una partita. Un buon tutore può fare la differenza: più stabilità, meno dolori e più fiducia sul campo. Qui trovi tutto quello che ti serve per capire quando serve, come scegliere il modello giusto e come usarlo al meglio.
Il primo passo è capire quale tipo di supporto ti serve. In generale ce ne sono tre categorie:
Quando provi il tutore, verifica che non scivoli quando muovi il piede e che non stringa troppo. Se senti pulsazioni o formicolii, scegli una taglia più grande o un modello più traspirante.
Un altro aspetto da controllare è il materiale. Il neoprene è morbido e avvolge bene, ma può far sudare. Il tessuto elastico è leggero e adatto a climi caldi. Le versioni in fibra di carbonio o plastica sono più rigide, ma forniscono il massimo supporto.
Mettere il tutore è più semplice di quanto pensi. Segui questi passaggi:
Dopo l'allenamento, rimuovi il tutore e lascialo asciugare all'aria. Se è sporco, lavalo a mano con acqua tiepida e sapone neutro; evita la lavatrice perché può indebolire le fasce elastiche.
Per prolungare la vita del supporto, non esporlo a temperature estreme e controlla regolarmente le cuciture. Se noti strappi o perdita di elasticità, è il momento di cambiarlo.
Infine, ricorda che il tutore non è una scusa per non fare il riscaldamento. Fai sempre esercizi di mobilità per la caviglia, come circonferenze del piede e allungamenti dei tendini. Un tutore ben scelto e usato correttamente ti permette di giocare più a lungo, con meno rischi e una sensazione di sicurezza che si traduce in migliori colpi.
Quindi, prima della tua prossima partita, dai un’occhiata al tuo armadietto: hai il tutore giusto? Se la risposta è no, investi ora in uno dei modelli consigliati e torna in campo senza timori.