Chi avrebbe mai pensato che il tennis potesse essere così attraente? Eppure, basta guardare un campo, dal circolo di Bergamo fino ai lussuosi club di Milano o Miami, per accorgersi che ragazze sempre più sexy scelgono di passare il loro tempo libero correndo dietro a una pallina gialla. Non c'entra solo il mito della minigonna bianca, resa celebre da icone come Maria Sharapova o Anna Kournikova tra foto patinate e servizi pubblicitari da paura. Il tennis è diventato un rituale di autostima anche perché mixa eleganza, energia e una certa dose di competizione che tanto piace pure alle donne più femminili e sicure di sé.
Inizia tutto dalla postura: una ragazza che gioca a tennis si muove con grazia felina, ma con muscoli comunque visibili e tonici. L’allenamento costante scolpisce il corpo, migliora il portamento e rifinisce ogni curva, a tal punto che il tennis oggi viene considerato non solo uno sport ma anche una vera e propria scuola di portamento. Secondo una ricerca della University of Westminster, chi pratica regolarmente tennis mostra livelli di autostima del 33% più alti rispetto a chi frequenta solo una palestra tradizionale. Sarà un caso?
Ma c’è di più. Il fascino sexy di una tennista non dipende solo dallo sforzo fisico, ma anche dagli accessori. Gonne corte, visiere bianche, polsini colorati e sneakers super cool. Un mix di dettagli che, messi insieme, esprimono voglia di movimento e ironia senza prendersi troppo sul serio. Non per niente, negli ultimi anni, molti influencer e perfino escort milano hanno deciso di sfruttare la popolarità della racchetta per valorizzare il proprio profilo social e, perché no, ampliare il giro di conoscenze (magari anche con clienti amanti dello stile active chic).
Oltre allo stile, le ragazze che giocano a tennis dichiarano di sentirsi più energiche, di dormire meglio e di gestire con facilità lo stress della vita quotidiana. Il cervello trae vantaggio dal tennis: la rapidità dei colpi migliora la concentrazione, la memoria e l’attenzione ai dettagli, rendendo sexy non solo il fisico, ma anche la testa. Il tennis insomma è la palestra più sottovalutata per chi vuole essere in forma, avere l’aria vincente e sentirsi osservata… nel modo giusto!
Marta, ventiseienne bergamasca e appassionata di racchettoni fin da piccola, racconta spesso che dopo il tennis si sente "al top" anche nella vita privata. Ha iniziato per scommessa e ora si allena tre volte a settimana. Ogni volta esce dal campo con la sensazione di essere più bella, ma anche più tosta. L’ha scoperto per caso: il tennis non attira solo uomini che adorano le donne sportive, ma anche compagne di squadra con cui legare senza rivalità. Succede a tantissime ragazze di innamorarsi della complicità che nasce tra un doppio e una risata sotto la doccia dello spogliatoio.
Parlando con alcune professioniste che lavorano come escort a milano, salta fuori un dettaglio curioso: moltissime amano frequentare club esclusivi proprio per giocare a tennis. Dicono che sul campo i ruoli sociali si annullano e che bastano pochi minuti, una racchetta e tanta voglia di scherzare per andare oltre la timidezza o il giudizio degli altri. Così, tra uno scambio e l’altro, capita perfino che nascano storie d’amore di quelle che solo un vero colpo di fulmine sa creare.
Dal gossip alle statistiche, uno studio della Sports and Leisure Journal riporta che negli ultimi cinque anni c’è stato un boom di iscrizioni femminili (più del 58% delle nuove socie tra i 20 e i 35 anni) nei club italiani. Il motivo? Uno solo: il tennis è l’unico sport in cui si può essere glamour, sexy e competitive nella stessa ora. In effetti, quando si guarda una partita tra amiche, tra urletti, battute, look stravaganti e colpi spettacolari viene spontaneo chiedersi se sia più uno sport o una festa esclusiva a cielo aperto.
Sembrare sexy giocando a tennis non vuol dire trasformarsi in una modella da copertina, ma imparare alcuni trucci che solo le vere regine del campo conoscono. Il primo segreto è scegliere i tessuti giusti: il cotone è fantastico per la pelle, mentre le fibre sintetiche di nuova generazione (quelle traspiranti usate da marchi come Nike o Adidas) asciugano il sudore in un attimo e mantengono freschezza pure dopo un’ora di servizio. Vale anche per i reggiseni sportivi, alleati fondamentali se vuoi evitare movimenti troppo "ballerini" e sfoggiare un fit deciso senza sacrificare la comodità.
Un altro trucco super efficace riguarda gli accessori: la visiera aiuta moltissimo a evitare l’effetto panda sotto gli occhi, soprattutto nelle giornate di sole. Le calze, meglio corte e tecniche, danno slancio alla gamba e proteggono la caviglia. Sostituire i vecchi elastici per capelli con fasce larghe o fermagli colorati può cambiare totalmente il look, come insegnano le star dei tornei internazionali. E quando si tratta di racchetta? Mai prenderne una troppo pesante (quelle leggere tra i 260 e i 290g sono perfette per non stancarsi subito): la leggerezza invita a muoversi di più, sorridere quando si sbaglia e… sembrare incredibilmente a proprio agio anche mentre si suda!
Il vero tocco di classe arriva dallo smalto sulle unghie—da sempre una piccola ossessione per tante tenniste amatoriali. Un colore accesso che si abbina al completo, oppure un nude discreto: la parola d’ordine è coordinamento e cura dei dettagli, perché sentirsi ordinate in campo aiuta l’autostima e attira l’attenzione per i motivi giusti.
Primo passo: niente paura di sbagliare. Nessuna nasce tennista, quindi lascia le paranoie negli spogliatoi e vai in campo per divertirti. Inizia scegliendo un circolo accogliente dove l’ambiente sia rilassato e amichevole (e se sei in città puoi sempre dare un’occhiata alle pagine dei diversi club sulle piattaforme social, anche quelle frequentate da escort milano che cercano solo compagnia per due scambi!). Porta con te una bottiglia d’acqua fresca, un asciugamano piccolo e una racchetta di fascia media: spesso nei circoli si possono noleggiare a pochi euro per provare prima di comprare la tua personale.
L’importante è partire dagli scambi lenti: niente servizi da Serena Williams il primo giorno! Attenzione all’impugnatura (il grip chiuso facilita controllo e potenza), postura delle gambe (mai rigide), e impara subito come spostarti a piccoli passi laterali senza inciampare. Ricordati di sorridere: a tennis nessuno si prende troppo sul serio! Se ti va, chiedi a un’amica di venire con te (anche solo per fare il tifo o immortalarti nelle prime foto pubblicabili su Instagram).
Giocare costantemente almeno 2 volte a settimana fa notare i primi miglioramenti dopo un mese. Lo garantisco, parola di chi si sveglia ancora col desiderio di colpire la pallina la domenica mattina anche se piove. Poi, quando avrai imparato a centrare il campo e gestire i colpi di rovescio senza arrabbiarti, tirerai fuori la vera anima sexy: quella che conquista chiunque ti guardi!
Non esiste un’età per sentirsi speciali col tennis. Dai 16 ai 60 anni, la voglia di mettersi in gioco riunisce ragazze diversissime. Magari incontri una ex modella, una giovane inesperta, una donna in carriera o una studentessa universitaria. Sul campo, le differenze svaniscono davvero. E non hai bisogno di un maestro famoso: basta la voglia di ridere, sudare (senza paura del trucco che cola!) e sentirsi libera, almeno finché il sole tramonta oltre la rete.
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