Terremoto ai Campi Flegrei: chiusi temporaneamente i siti archeologici per verifiche

Terremoto ai Campi Flegrei: chiusi temporaneamente i siti archeologici per verifiche mar, 13 2025 -0 Commenti

Sciame sismico ai Campi Flegrei: misure di sicurezza nei siti archeologici

Un attacco imprevisto di attività sismica ha colpito l'area dei Campi Flegrei, portando alla chiusura temporanea dei suoi preziosi siti archeologici. Questo sciame sismico, che comprendeva ben 33 terremoti, ha avuto il suo picco con un evento registrato di magnitudo 3.0, avvenuto alle 3:04 del mattino del 12 marzo 2025. Con un epicentro localizzato presso Solfatara a una profondità di soli 2 km, il tremore è stato percepito in maniera chiara a Pozzuoli, Bacoli e nella parte occidentale di Napoli.

L'area dei Campi Flegrei, famosa per i suoi antichi resti archeologici e per la sua bellezza naturale, è situata sopra una vasta caldera vulcanica, soggetta a frequenti fenomeni di bradisismo (sollevamento e abbassamento lento del suolo). In un contesto del genere, il controllo della sicurezza delle strutture è di massima priorità, motivo per cui le autorità hanno deciso di chiudere temporaneamente tutti i siti archeologici gestiti dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei.

Riapertura e sensibilizzazione

Sebbene il Museo Archeologico dei Campi Flegrei e il Castello di Baia abbiano ripreso ad accogliere visitatori già entro la stessa giornata del 12 marzo, la decisione di chiudere tutti i siti all'inizio si è rivelata un passo fondamentale per la sicurezza dei visitatori e dei lavoratori. Durante la chiusura, esperti hanno eseguito controlli strutturali dettagliati per assicurarsi che non ci fossero danni significativi. Fortunatamente, nessun danno serio è stato riscontrato, permettendo quindi la riapertura degli stessi il giorno successivo.

L'episodio dello sciame sismico è solo l'ultimo in una serie continua di manifestazioni dell'attività vulcanica nella zona. I residenti nei dintorni dei Campi Flegrei sono ormai abituati a un certo grado di instabilità geologica, ma iniziative di sensibilizzazione e preparazione sono costantemente messe in atto per garantire la loro sicurezza e consapevolezza.

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