Celtics travolgenti in Gara 3 contro i Knicks: tripla show e monito di Brunson sulla concentrazione playoff

Celtics travolgenti in Gara 3 contro i Knicks: tripla show e monito di Brunson sulla concentrazione playoff mag, 13 2025 -0 Commenti

Celtics ritrovano la mira: da fuori non sbagliano più

A volte basta una serata per cambiare la faccia di una serie playoff. I Boston Celtics sono entrati nel Madison Square Garden con le spalle al muro: sotto 2-0 nella serie dopo due partite in cui avevano visto sparire la fiducia soprattutto al tiro pesante (appena 25 triple segnate su 100 tentativi nelle prime due gare, percentuali da matita rossa). Ma in Gara 3 la storia ha preso tutt’altra direzione. Boston si è scatenata con un devastante 20 su 40 dalla lunga distanza, demolendo la resistenza dei New York Knicks già nei primi minuti e chiudendo con un 115-93 che dice molto di più dello scarto finale. L’attacco dei Celtics è tornato a girare con armonia e sicurezza: passaggi rapidi, scelte precise e la sensazione che, finalmente, ogni tiro fosse quello giusto.

Tra i protagonisti della notte newyorkese c’è soprattutto Payton Pritchard: partito dalla panchina, l’energia e la precisione dell’esterno di Oregon hanno dato la scossa, con 23 punti e 5 triple su 10 tentativi. E non è finita qui: Jayson Tatum ha firmato una partita di completezza con 22 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, dimostrando leadership anche quando i tiri non sono la sua unica arma. Jaylen Brown si è tenuto costante con 19 punti, mentre Derrick White ha aggiunto altri 17. Il vantaggio dei Celtics è arrivato fino a +31, una montagna troppo alta da scalare persino per il pubblico bollente della Grande Mela.

Le risposte dei Knicks e il monito di Brunson

Le risposte dei Knicks e il monito di Brunson

I Knicks hanno provato a restare aggrappati alla partita fin dall’inizio, ma la differenza sulle spaziature e sulla qualità delle scelte offensive si è vista nitidamente. Jalen Brunson, ormai leader indiscusso dei newyorkesi, ha risposto con generosità mettendo a referto 27 punti e 7 assist, ma i suoi compagni non sono riusciti ad accendere la scintilla necessaria. Importante la doppia-doppia di Karl-Anthony Towns (21 punti, 15 rimbalzi), ma nel complesso la produzione offensiva è stata frenata, soprattutto nel secondo quarto quando Boston ha allungato decisamente. Il dato sui tiri da tre dei Celtics (20 su 40) pesa come un macigno sulle rotazioni difensive dei Knicks: il piano partita di Thibodeau non ha funzionato, lasciando troppi spazi, soprattutto sugli scarichi rapidi.

Nonostante la sconfitta, New York resta avanti 2-1 nella serie, ma la sensazione è che qualcosa sia cambiato nell’inerzia. Nelle dichiarazioni post-partita, Brunson ha lanciato un messaggio chiarissimo: il rischio più grande, adesso, è sedersi sugli allori. “Quando hai il vantaggio nella serie devi rimanere concentrato. L’eccessiva sicurezza può essere pericolosa,” ha sottolineato, pensando già alla prossima battaglia. Un avviso che rimbomba negli spogliatoi: il prossimo appuntamento, Celtics contro Knicks in Gara 4 il 12 maggio, potrebbe essere la vera svolta. Se Boston mantiene questa precisione, i giochi tornano apertissimi.

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