Se giochi a tennis spesso senti dolore al braccio, alla spalla o al polso? Probabilmente sei di fronte a un’infiammazione. Non è solo una scusa per fermarsi: è il corpo che ti avvisa di uno stress eccessivo o di una postura sbagliata. In questo articolo ti spiego subito cosa causa l’infiammazione, come capire se è serio e cosa fare per ridurre il dolore senza dover aspettare mesi.
Il primo passo è conoscere le radici del problema. La più nota è l’epicondilite laterale, conosciuta come "tennis elbow". Si sviluppa quando il tendine che collega i muscoli dell’avambraccio all’epicondilo laterale dell’omero è sovraccaricato. Altre cause includono:
Se non sistemi subito questi fattori, il dolore può trasformarsi in una vera infiammazione cronica.
Il dolore è il segnale più chiaro, ma ci sono altri sintomi da tenere d’occhio:
Se noti uno di questi segnali, non aspettare che peggiorino. Una visita fisioterapica entro una settimana può fare la differenza. Ignorare il dolore porta spesso a una terapia più lunga e a giorni persi in campo.
Nel frattempo, ecco quattro azioni immediate:
Queste piccole abitudini spesso risolvono un’infiammazione acuta prima che diventi cronica.
Se il dolore persiste oltre una settimana, è il momento di includere esercizi di rinforzo specifici. Ecco una routine semplice da fare a casa:
Ricorda di eseguire gli esercizi senza forzare: il dolore non dovrebbe aumentare durante l’attività.
Infine, considera una visita da un fisioterapista specializzato in sport. Trattamenti come le onde d’urto o la terapia manuale accelerano la guarigione, ma solo se il problema è stato identificato correttamente.
Con queste informazioni sei pronto a riconoscere e gestire l’infiammazione prima che ti faccia perdere il ritmo sul campo. Mantieni una buona routine di riscaldamento, scegli l’attrezzatura giusta e ascolta il tuo corpo: il tennis è più divertente quando il dolore è sotto controllo.