Infortunio tennis: come prevenirlo e curarlo in pochi passi

Ti è mai capitato di sentire un fastidio al polso o al gomito dopo una partita? Non sei solo. Gli infortuni sono frequenti, ma con le giuste mosse puoi ridurli drasticamente. In questo articolo ti spiego le cause più comuni e ti do consigli semplici da applicare subito.

Le cause più comuni di infortunio nel tennis

Il tennis mette a dura prova spalle, gomiti, polsi e caviglie. Il primo colpevole è spesso una tecnica sbagliata: colpi troppo potenti senza un buon controllo aumentano lo stress sulle articolazioni. Dopo, trovi l'equipaggiamento inadeguato: scarpe senza supporto o una racchetta troppo pesante possono creare tensioni inutili. Anche il mancato riscaldamento è una grande causa: passare subito a scambi intensi senza allungare i muscoli fa aumentare il rischio di stiramenti e microlesioni.

Altri fattori includono il volume di gioco eccessivo e la mancanza di recupero. Giocare più di quattro ore al giorno senza pause porta a infortuni da sovraccarico, come l'epicondilite laterale, nota anche come "tennis elbow". Anche l'uso di una presa troppo stretta sulla racchetta contribuisce a dolori al polso e al gomito.

Come prevenire e recuperare dagli infortuni

Inizia sempre con un riscaldamento di 10‑15 minuti: corsa leggera, rotazioni delle braccia e stretching dinamico. Questo aumenta la temperatura muscolare e rende le articolazioni più flessibili. Scegli scarpe con buon supporto laterale e suola antiscivolo: così riduci il rischio di distorsioni alla caviglia.

Controlla la tua presa. Una grip troppo stretta fa lavorare troppo i muscoli dell'avambraccio. Prova a tenere la racchetta con una presa più leggera, ma comunque salda. Se senti fastidi al gomito, passa a una racchetta più leggera o cambia l'equilibrio spostando il peso verso il manico.

Non trascurare il raffreddamento dopo il match. Una breve sessione di stretching statico aiuta a ridurre l'accumulo di acido lattico e limita l'indolenzimento del giorno dopo. Se avverti dolore persistente, applica ghiaccio per 15 minuti più volte al giorno e considera l'uso di un tutore elastico per stabilizzare l'articolazione.

Per il recupero, dedicati a esercizi specifici: rinforzo dell'avambraccio con una pallina da tennis schiacciata, esercizi di rotazione del polso e stretching del tricipite. Se l'infortunio è più serio, rivolgiti a un fisioterapista: le terapie manuali e gli ultrasuoni accelerano la guarigione.

Infine, ascolta il tuo corpo. Un lieve fastidio può essere un avvertimento. Riduci l'intensità o fai una pausa di un paio di giorni anziché forzare il gioco. Un approccio graduale ti permette di tornare in campo più forte e di evitare ricadute.

Seguendo questi semplici consigli, puoi minimizzare il rischio di infortunio e goderti il tennis con più serenità. Ricorda: la prevenzione è sempre più efficace della cura, ma se sei già in difficoltà, agisci subito e chiedi aiuto a un professionista.