INPS e il tennis: cosa devi sapere per giocare tranquillo

Se sei tennista, sei anche un lavoratore e, come tutti, devi occuparti dell'INPS. Non è un argomento sexy, ma capire come funziona ti evita brutte sorprese quando ti serve una visita medica o quando pensi al futuro.

L'INPS si occupa di pensioni, disoccupazione, maternità e, soprattutto per noi sportivi, di assistenza sanitaria e infortuni. Ecco perché è importante tenere d'occhio le tue posizioni contributive, anche se giochi a livello amatoriale.

Contributi e pensione per chi vive di tennis

Che tu sia un coach a tempo pieno o un atleta che guadagna con tornei, i tuoi introiti vanno dichiarati. Se sei un libero professionista, devi aprire una posizione INPS per i gestori di attività sportive. Paghi i contributi in base al reddito dichiarato, ma c'è un minimo obbligatorio che garantisce una pensione base.

Molti tennisti non sanno che è possibile versare contributi volontari negli anni di bassa stagione per aumentare l'importo della pensione. Basta fare una simulazione sul sito INPS e decidere quanto versare.

Assistenza sanitaria e infortuni sul campo

L'INPS gestisce anche l'assistenza per gli infortuni sul lavoro, e il tennis rientra tra le attività a rischio. Se subisci un infortunio, come l'epicondilite (noto come tennis elbow), puoi richiedere un'indennità giornaliera se sei coperto da un contratto di lavoro sportivo.

Per accedere a queste prestazioni, devi aver versato i contributi entro i termini previsti. Tieni sempre a portata di mano la tua tessera INPS e la documentazione delle tue partite o lezioni; ti servirà per dimostrare la natura lavorativa dell’attività.

Un altro vantaggio: la copertura sanitaria INPS include visite specialistiche e fisioterapia a prezzi agevolati. Quando scegli le tue cliniche, chiedi se accettano la tua tessera INPS: spesso puoi risparmiare il 30% sul costo delle sedute.

Se sei un giovane tennista che sta crescendo, potresti avere diritto a contributi aggiuntivi per la formazione. Alcuni enti regionali offrono incentivi per i giovani atleti che hanno una posizione INPS attiva.

Infine, ricorda che l'INPS offre servizi online molto comodi: dal calcolo dei contributi alla stampa del cedolino. Registrati sul portale, attiva il PIN e controlla ogni mese la tua posizione. Così eviti errori e sai sempre quanti mesi mancano alla tua pensione.

In sintesi, l'INPS è il tuo alleato silenzioso. Pagando i contributi regolarmente, avrai una pensione, potrai richiedere indennità per gli infortuni e usufruire di cure a prezzi contenuti. Non trascurare questo aspetto: una gestione corretta ti permette di concentrarti sul gioco e di migliorare la tua performance senza pensieri.