Se sei curioso di sapere perché alcuni nomi compaiono sempre al primo posto e altri non riescono a farsi notare, sei nel posto giusto. Qui trovi una spiegazione chiara del ranking tennis e qualche trucco per far crescere il tuo punteggio, sia che giochi a livello dilettante che stia puntando al circuito professionale.
Il ranking è semplicemente un conteggio di punti guadagnati nei tornei degli ultimi 52 settimane. L’ATP gestisce la classifica maschile, la WTA quella femminile. Ogni torneo assegna punti diversi: i Grand Slam valgono fino a 2000 punti per il vincitore, gli ATP 1000 ne danno 1000, i Challenger e i Futures ne danno meno, ma sono più facili da conquistare.
Una regola importante è che i punti di un torneo scadono dopo un anno. Se l’anno scorso hai vinto un Challenger con 80 punti e questo anno non lo difendi, quei 80 punti spariscono e la tua classifica scende.
Il ranking è quindi dinamico: più giochi e più ottieni buoni risultati, più il tuo punteggio resta alto. Ma non basta collezionare partecipazioni; è fondamentale puntare a tornei dove hai reale possibilità di andare avanti, così da accumulare più punti per sforzo.
Scegli tornei adatti al tuo livello. Se sei un giocatore di club, i Futures o i tornei ITF sono la porta d’ingresso. Qui la concorrenza è meno agguerrita e le probabilità di fare deep run aumentano, quindi più punti.
Gioca su superfici che ti favoriscono. Se il tuo punto forte è il dritto in scivolata, il cemento è il tuo amico. Se invece ami le curve, prova la terra rossa. Un risultato migliore su una superficie comoda porta più punti e più fiducia.
Allenati con obiettivi specifici. Un buon grip, scarpe adatte e una racchetta leggera (come consigliamo nei nostri articoli su "Regrip racchetta tennis" e "Racchetta leggera per principianti") possono ridurre gli infortuni e migliorare la tua prestazione in campo.
Gestisci il calendario. Non riempire le settimane di tornei. Concediti giorni di riposo, concentrate su un paio di eventi chiave e usa gli altri per allenamento. Eviti così l'affaticamento e mantieni alta la qualità del gioco.
Analizza i tuoi match. Rivedi i video, annota gli errori ricorrenti e lavora su di essi in allenamento. Molti dei nostri lettori hanno migliorato il loro ranking eliminando semplici errori di posizionamento, come spiegato nell’articolo "Strategia nel tennis in base al punteggio".
Infine, ricorda che il ranking è una maratona, non uno sprint. Ci vuole costanza, pazienza e qualche scelta intelligente. Segui queste linee guida, continua a leggere i nostri consigli (scarpe, grip, rivisitazioni di tornei come l'Australian Open 2016) e vedrai che il tuo nome salirà gradualmente nella classifica.