Seed Tennis: cosa sono e come influiscono sui tornei

Hai mai notato che nei tabelloni di Wimbledon o del Roland Garros alcune teste di serie sembrano già sistemate in posizioni privilegiate? Quello è il risultato dei seed, ovvero i giocatori o le coppie considerate più forti e quindi piazzate strategicamente per evitare scontri precoci.

Il concetto è semplice: partendo dalla classifica ATP o WTA, i primi otto o sedici giocatori (a seconda del torneo) ottengono il ruolo di seed. L’organizzatore usa questi dati per distribuire i nomi nella tabella, garantendo che i migliori non si incontrino prima dei quarti di finale. In pratica, il seed #1 e il seed #2 vengono posti ai lati opposti; il #3 e il #4 vengono inseriti in quarti diversi, e così via.

Come vengono calcolati i seed

Non è tutta la classifica: per i tornei del Grande Slam si considera la classifica mondiale al momento della chiusura delle iscrizioni, ma a volte gli organizzatori aggiungono un "peso" per le prestazioni recenti su quella superficie. Per esempio, un giocatore che ha vinto più volte il Roland Garros potrebbe ricevere un seed più alto al posto di un ranking leggermente più basso.

Un altro aspetto è il “protected ranking”: quando un atleta torna da un infortunio lungo, può richiedere di usare il suo ranking precedente per i seed, così non viene penalizzato dal periodo di inattività.

Perché i seed contano davvero

Il vantaggio più evidente è la possibilità di affrontare avversari meno pericolosi nelle prime fasi. Ma c’è anche un aspetto psicologico: sapere di non dover affrontare il top 10 subito ti mette più tranquillo. D’altro canto, i non seed spesso devono lottare fin dal primo turno, rischiando di esaurirsi prima di arrivare alle fasi cruciali.

Le sorprese però non mancano mai. Quando un non seed batte un seed alto, succede quello che i fan chiamano “upset”. Questi eventi rendono il tennis emozionante e dimostrano che il ranking non è l’unico fattore determinante.

Se vuoi capire meglio come i seed influenzano le tue scommesse o semplicemente vuoi guardare il torneo con più consapevolezza, controlla sempre la lista dei seed prima dell’inizio del draw. Troverai anche articoli utili sul nostro sito, come "Come scommettere su una partita di tennis online" (post 52560) o "Strategia nel tennis in base al punteggio" (post 53025) che ti aiuteranno a sfruttare le informazioni sui seed per prendere decisioni più informate.

In sintesi, i seed sono lo strumento che rende il calendario dei tornei più equilibrato e, al contempo, crea spazio per le grandi sorprese. Conoscere il loro funzionamento ti permette di seguire il tennis con occhi diversi, apprezzando sia la strategia degli organizzatori che la determinazione dei giocatori "underdog".