Storia del punteggio nel tennis: origini, evoluzione e curiosità

Ti sei mai chiesto perché nel tennis i punti partono da 15 e arrivano a 40? Non è un caso casuale, ma il risultato di secoli di giochi, tradizioni e aggiustamenti pratici.

Da dove nasce il 15‑30‑40?

Il tennis moderno deriva da un gioco francese del XVI secolo chiamato jeu de paume. In quel periodo i contatori erano dei quadranti su una parete, divisi in quarti. Si contava con i minuti dell’orologio: 15, 30, 45 e 60. Quando il gioco si è spostato sul prato, il 45 è stato abbreviato a 40 per facilitare l’annuncio veloce del punteggio.

Il valore zero, invece, è stato tradotto dal francese "l'oeuf", che significa uovo, per via della forma rotonda, e nel tempo è diventato "love" in inglese. Nessun punto, nessun uovo: il giocatore è a zero.

Deuce, advantage e il tiebreak

Quando entrambi i giocatori raggiungono 40‑40, il punteggio è chiamato "deuce". Da qui bisogna vincere due punti consecutivi: il primo è "advantage" (vantaggio) e il secondo chiude il game. Questo sistema evita che il match finisca con un piccolo margine di un solo punto.

Il tiebreak è una delle novità più importanti del XX secolo. Prima del 1970, quando il set arrivava 6‑6, i giocatori continuavano a giocare fino a due game di differenza, il che poteva allungarsi all’infinito. Il tiebreak a 7 punti, introdotto da Jimmy Van Alen, ha risolto il problema, rendendo le partite più prevedibili e spettacolari.

Oggi troviamo anche varianti come il "no‑ad" (senza deuce) o il "super tiebreak" (a 10 punti) nei match di doppio. Queste regole sono state aggiunte per ridurre la durata media delle partite, soprattutto nei tornei con calendar serrato.

Capire la storia del punteggio rende più facile seguire una partita. Quando vedi 30‑30, sai che il prossimo punto può cambiare la dinamica. Quando arriva il 7‑6(5), riconosci subito che c'è stato un tiebreak deciso per 7‑5.

Se vuoi approfondire, controlla i nostri articoli correlati: "Come funzionano i punti nel tennis", "Apice nel punteggio tennis" e "Strategia nel tennis in base al punteggio". Ognuno spiega un aspetto pratico del sistema di conteggio.Conoscere le radici del punteggio ti aiuta a leggere meglio il tabellone, a parlare con gli amici di tennis e a capire perché certi momenti sono così carichi di tensione. Il punteggio è più di numeri: è la storia di un gioco che ha saputo adattarsi per quasi cinque secoli.

Quindi, la prossima volta che qualcuno urla "deuce!", saprai esattamente da dove viene quella parola e perché il punteggio è così particolare. Buon match e buona scoperta del mondo del tennis!