Tie‑break: tutto quello che devi sapere

Se sei stanco di vedere set che si trascinano per ore, il tie‑break è la risposta. È il modo più rapido per chiudere un set quando i giochi arrivano a 6‑6. In pratica, sostituisce i lunghi giochi di vantaggio e porta subito alla decisione.

Quando si usa il tie‑break

Nel tennis tradizionale, il tie‑break entra in gioco solo quando entrambi i giocatori hanno vinto sei giochi ciascuno. La maggior parte dei tornei, inclusi i Grand Slam, adottano questa regola per i primi tre set; solo il quinto set di alcuni Slam può ancora andare senza tie‑break, ma anche lì sta cambiando. Quindi, se al 12° gioco il punteggio è 6‑6, il giudice assegna il tie‑break.

Come si segna il punteggio

Il conteggio parte da zero e i punti vanno 1, 2, 3, ecc. Il primo a raggiungere 7 punti vince, ma deve avere almeno due punti di vantaggio. Se arriva 6‑6, il gioco continua finché uno dei due non guadagna il margine di due punti: 8‑6, 9‑7, e così via. Il servizio è un po' diverso: il giocatore che inizia serve una palla, poi l’avversario serve due, alternandosi ogni due punti.

Molti pensano che basti lanciare la palla forte, ma il vero segreto è la gestione del ritmo. Nei primi punti, cerca di tenere la palla alta e mettere l'avversario sotto pressione. Quando sei al vantaggio, gioca più sicuro, puntando a colpi più consistenti.

Un altro trucco è controllare i tempi di recupero. Dopo ogni due punti, prenditi un attimo per respirare, sistemare la racchetta e visualizzare il prossimo colpo. Questo aiuta a mantenere la concentrazione e a evitare errori di distrazione.

Se il tuo avversario è più forte fisicamente, sfrutta la parte mentale: fai piccoli cambiamenti di posizione, varia la direzione dei colpi e forza il suo ritmo. I giocatori spesso si innervosiscono quando il punteggio è serrato; un paio di errori possono costare il set.

Ricorda di controllare il conteggio sul tabellone o sul tuo segnapunti. Molti perdono punti perché non sanno chi ha il servizio o quanti punti servono per vincere. Un’occhiata veloce ti salva da brutte sorprese.

Infine, allenati specificamente al tie‑break durante le sessioni in palestra. Chiedi al tuo coach di simulare una situazione 6‑6 e di darti feedback sul servizio, sulla scelta dei colpi e sulla gestione del tempo. Più familiarità avrai con la dinamica, più sarà naturale quando arriverà la partita vera.

Con questi consigli, il tie‑break sarà meno una sfida improvvisa e più una parte del tuo gioco. Metti in pratica, resta calmo e vedrai che i set si chiuderanno più velocemente, lasciandoti più tempo per divertirti sul campo.