Curiosità sul tennis: tutto quello che non sapevi

Se pensi di conoscere il tennis solo da campo da gioco, rimarrai sorpreso. Ci sono piccoli dettagli, gesti e regole che la maggior parte delle persone dimentica, ma che rendono lo sport ancora più affascinante. In questo articolo ti svelo le curiosità più interessanti, così potrai impressionare gli amici o capire meglio cosa succede durante una partita.

Perché i tennisti fanno girare la racchetta?

Quando vedi un giocatore far roteare la racchetta a fine game, non è solo un gesto di svago. Spesso serve a scaricare energia nervosa, a cambiare ritmo mentale o a far temere l’avversario. Alcuni lo fanno per “reset” psicologico: una piccola pausa che li aiuta a riorganizzare la strategia. Altri, invece, usano il movimento per indicare al proprio team di supporto che hanno bisogno di una pausa o di un aggiustamento dell’attrezzatura.

Il mistero del punteggio 15‑30‑40

Ti sei mai chiesto perché il tennis non usa 1‑2‑3 ma 15‑30‑40? La risposta risale al XV secolo, quando i turnieri di real court misuravano il punteggio con un orologio a quadranti da 60 minuti. Ogni punto valeva 15 minuti, ma per accelerare la fine del gioco il terzo punto fu ridotto a 10 (da 45 a 40). Così si è creata la sequenza attuale che ancora oggi troviamo su tutti i tabelloni.

Un’altra curiosità riguarda le palline vecchie. Dopo circa 3 ore di gioco intensivo, la pressione interna diminuisce e il rimbalzo si riduce. Questo non è solo una questione di performance: le palline usurate aumentano il rischio di infortuni perché il ritmo dei colpi cambia e i muscoli si adattano improvvisamente.

Parlando di attrezzatura, molti credono che le scarpe da tennis siano tutte uguali. In realtà la suola, l’ammortizzazione e la stabilità variano molto a seconda della superficie di gioco. Se giochi su cemento, scegli scarpe con suola più rigida e grip alto; su erba, privilegia una suola più morbida per scivolare senza perdere equilibrio.

Un altro dettaglio poco noto è il team di supporto dei tennisti. Oltre all’allenatore, troviamo fisioterapisti, nutrizionisti, psicologi e persino analisti dei dati. Ogni figura contribuisce a ottimizzare la performance: il fisioterapista previene infortuni, il nutrizionista regola l’energia e il mental coach aiuta a gestire la pressione del match.

Infine, il re del grip: cambiare impugnatura può cambiare il tuo gioco più di un nuovo modello di racchetta. Un grip più spesso riduce il rischio di lesioni al polso, mentre un overgrip più spesso offre maggiore comfort. Cambiare il grip è una rapida operazione da fare in pochi minuti, ma può salvare la tua mano da vesciche o dolori.

Queste curiosità mostrano che il tennis è molto più di colpi e punti. Dietro ogni partita c’è una serie di scelte, tradizioni e dettagli tecnici che fanno la differenza. Ora che li conosci, guardare una partita avrà un sapore tutto nuovo.